Lo spettacolo è stato creato per il festival Dante2021, nell’ambito delle annuali Celebrazioni Dantesche a Ravenna.
Alichino, un diavolo dei Malebranche, inseguendo Dante e Virgilio a suo dire colpevoli di aver fatto cadere lui e il suo compagno Calcabrina nella pece bollente, era finito fuori dall’inferno e si era perso nel mondo dei vivi.
Grazie ad una seduta spiritica è finalmente tornato a Malebolge.
Racconta le sue peripezie nel mondo dei vivi, ad un’anima che, chiusa in una gabbietta, ha preso ‘al volo’ come regalo per i suoi vecchi amici.
Per ben otto secoli è stato costretto ad accompagnarsi a compagnie di teatranti vagabondi e reincarnarsi di volta in volta negli interpreti della maschera di Arlecchino.
Ma ai ‘reduci’ il ritorno a casa riserva sempre molte sorprese.
Molte cose sono cambiate.
Anche l’Inferno non è più quello di una volta.
Dove sono finiti i dannati?
Dove quella bella puzza rassicurante?
Dove fiamme e pece?
In un’ora e mezza scoppiettante, in un dialetto falso/lombardo-veneto, Bonavera indossa le vesti di questo ‘povero diavolo’, furioso, ingenuo, stralunato, e pasticcione, divertendosi a giocare con la fantasia nel mondo della Commedia dantesca, in un viaggio esistenziale pieno di avventure paradossali, comicità ma anche di tanta poesia.